NAPOLI – Anche sul fronte giocatori sono giorni molto caldi dal punto di vista del mercato: tante le trattative in ballo. Partiamo dalla Juventus che due settimane fa ha effettuato un vertice a Madrid per parlare con i Blancos di Gonzalo Higuain, punta argentina che ha deciso di lasciare la capitale spagnola dopo sette anni. Marotta e Paratici hanno raggiunto un accordo di massima con il padre del giocatore e il fratello, un accordo che si basa su un contratto di 5 anni a 4,5 a stagione più bonus. Ora l’affare è un po’ bloccato perché tra domanda e offerta ballano otto milioni, 30 la richiesta di Perez , 22 milioni l’offerta bianconera pagabili in più anni. Della trattativa se ne sta occupando l’intermediario Ernesto Bronzetti, consulente del club spagnolo nonché esperto agente fifa.
Situazione Jovetic: Il giocatore montenegrino ha deciso di lasciare Firenze. C’è un patto tra calciatore e società viola, risalente allo scorso agosto, che permetteva al giocatore di partire in caso di grande offerta. Il presidente Andrea Della Valle è intenzionato a mantenere la promessa fatta al giocatore, ma di offerte concrete nemmeno l’ombra. La Fiorentina non vuole contropartite, ma solo contanti da reinvestire, intenzione che hanno comunicato anche al procuratore del giocatore. La Juventus, principale pretendente, è disposta a mettere sul piatto 18 milioni più la metà di Marrone e il cartellino di Quagliarella.
Altri affari: il Milan dopo aver confermato il tecnico, cerca ora i rinforzi giusti. Lunedi c’è stato anche un incontro in sede tra Allegri e Galliani, in cui si è discusso di mercato. Le priorità sono un difensore, un paio di centrocampisti e una punta esterna che giochi a destra. Il primo nome è quello di Alessio Cerci che la Fiorentina vorrebbe però tenere.
In casa Napoli a tenere banco è sempre la questione legata a Cavani. Domenica il patron De Laurentiis ha ribadito da Los Angeles, via Twitter, che ha ricevuto offerte per l’attaccante uruguayano, ma ben più basse della clausola di 63 milioni. Rispedita al mittente anche l’offerta Chelsea di 30 milioni più Fernando Torres. Il matador andrà via solo per 63 milioni, altrimenti resterà alle dipendenza di Rafa Benitez. Il presidente ha inoltre dichiarato incedibili Zuniga e Berhami, seguiti dall’Inter dell’ex Mazzarri. L’Inter lavora sul mercato in attesa novità sulla questione societaria. Branca e Ausilio sono al lavoro per accontentare l’allenatore di San Vincenzo che vuole un esterno destro. Sono salite le quotazione di Basta dell’Udinese, contatti già avviati con l’agente. Poi si cerca un mediano forte e una punta che costi poco, i nomi sono quelli di Gilardino e Rolando Bianchi che si svincola dal Torino il 30 giugno.
Roberto Scognamiglio