NAPOLI – All’Unione degli Industriali della Provincia di Napoli, nella Sala Cenzato di Palazzo Partanna in Piazza dei Martiri, martedì 11 giugno è in programma alle 16 la presentazione del libro “Ignoranti” di Roberto Ippolito (foto) , ed. Chiarelettere.
È scritta una sola parola sulla locandina che annuncia l’incontro: “Ignoranti”, ed è accompagnata da un’immagine semplice ma particolarmente forte, una provocazione intellettuale: una scimmia.
La scimmia è il punto di partenza: la condizione di arretratezza del sapere denunciata con dati ed episodi dal libro.
Diventa così una specie di simbolo: l’evoluzione è possibile.
Le imprese di Napoli sono dunque chiamate a riflettere: “Il sapere può dare la scossa”, si legge sempre sulla locandina, un richiamo esplicito all’ultimo capitolo di “Ignoranti”, un invito al confronto a 360° che si sviluppa sulla base delle pagine di Ippolito.
Al dibattito, moderato dal giornalista economico Enzo Agliardi,oltre l’autore interverranno Giuseppe Baratto, Federmanager Campania, Gina Melillo, Centro Life Long Learning Università l’Orientale, Alfredo Tamborlini, Associazione CompEu, e Antonello Calvaruso, vicepresidente vicario Aif.
L’assessore provinciale alla formazione e al lavoro Marilù Galdieri trarrà le conclusioni dell’incontro organizzato dall’Aif, l’Associazione italiana formatori e aperto dal suo presidente in Campania, Alfredo Loso.
Ha spiegato Loso: «Ippolito con “Ignoranti” documenta una realtà drammatica ma non conosciuta. Abbiamo promosso l’incontro con lui per percepire esattamente com’è la situazione, quali sono i dati, dove sono i punti critici nella formazione che pesano sull’attività economica».
Il libro documenta come l’Italia sia in coda in tutte le classifiche internazionali per l’istruzione e la cultura, con un grave riflesso sul pil (da alcuni anni in recessione, è ultima in Europa dal 1999 per la crescita): “l’Italia che non sa” è “l’Italia che non va” come dice il sottotitolo del libro.
È un quadro che richiede una decisa reazione: “Per le imprese – aggiunge Loso – la cultura si chiama competenze e solo con le competenze si diventa veramente concorrenziali. Insomma non possiamo restare ignoranti se vogliamo stare sul mercato».
Roberto Ippolito giornalista economico e scrittore italiano, autore di “Ignoranti”, ha pubblicato diversi libri di successo, tra cui “Evasori” e “Il Bel Paese maltrattato”, entrambi per Bompiani.
Ha curato a lungo l’economia per il quotidiano “La Stampa” e diretto la comunicazione della Confindustria e le relazioni esterne dell’università Luiss di Roma, dove ha anche insegnato alla Scuola superiore di giornalismo.
Organizzatore di eventi culturali, è direttore scientifico del festival letterario “A tutto volume – Libri in festa a Ragusa”.
(Foto: web)
