NAPOLI – Si è conclusa nella nottata la Confederations Cup 2013, con il trionfo dei padroni di casa del Brasile, che al Maracanà, davanti a tantissimi tifosi, hanno battuto i campioni del Mondo e d’Europa in carica della Spagna per tre reti a zero. In gol nel primo tempo Fred e Neymar e nella ripresa ancora Fred. Le furie rosse non sono sembrate all’altezza ed ora in Spagna, ma non solo, si interrogano se il ciclo sia terminato a un anno dal mondiale. Per i verde-oro si tratta del terzo trionfo consecutivo in questa competizione, dopo i successi del 2005 e del 2009.
Nella sfida per il terzo e quarto posto, l’Italia di Prandelli ha battuto allo stadio Salvador de Bahia l’Uruguay di Cavani ai calci di rigore. Una sfida molto combattuta per gli azzurri che passano in vantaggio grazie al primo centro in nazionale di Astori al minuto 24 del primo tempo, che sfrutta al meglio un incertezza di Muslera. La squadra Sud Americana cerca la reazione e pareggia al 13esimo minuto del secondo tempo con l’attaccante del Napoli Cavani. Azzurri ancora in vantaggio al 28esimo con Diamanti, autore di una magnifica punizione. Al minuto 32 è ancora il matador a pareggiare i conti anche lui con una bellissima punizione che batte l’incolpevole Buffon.
I tempi regolamentari finiscono 2-2, nei supplementari però non succede nulla e quindi si va ai rigori. Questa volta ai nostri è andata bene dopo la sconfitta di giovedì. Decisivo Buffon, molto criticato per i rigori non parati contro la Spagna, ma questa volta ne para ben tre. Una competizione tutto sommato positiva quella degli uomini di Prandelli, soprattutto in vista del prossimo mondiale.
Sequenza rigori :Uruguay: Forlan parato, Cavani gol, Suarez gol, Caceres parato, Gargano parato
Italia: Aquilani gol, El Shaarawy gol, De Sciglio parato, Giaccherini gol.
Classifica finale Confederations cup : 1 Brasile, 2 Spagna, 3 Italia, 4 Uruguay.
Roberto Scognamiglio
