ANGRI – La chiusura del progetto “I Care”, finanziato dal Fondo Europeo per l’Integrazione, si è tenuto domenica 30 giugno al consultorio dell’associazione onlus“Granello di Senapa” di via Maddalena Caputo.
Il tema della tavola rotonda era incentrato sul tema “Nuove povertà ed emarginazione sociale: che fare?”
Alla manifestazione, che ha concluso ufficialmente il progetto “I Care”, finanziato dal Fondo Europeo per l’Integrazione per l’anno 2011 attraverso il Ministero dell’Interno,sono intervenuti Giuseppe Precchia, coordinatore del progetto e don Alessandro Cirillo, direttore della Caritas diocesana.
Presenti anche Carmine Carbone, presidente dell’associazione Granello di Senapa, che ha gestito il progetto, ed il sindaco di Angri Pasquale Mauri.
Il dibattito è stato moderato dal giornalista Michele M. Ippolito.
Il progetto ha consentito l’apertura di “Casa Arcobaleno” di Sarno, una struttura di accoglienza socio-sanitaria per immigrati dimessi dalle strutture ospedaliere dell’ASL Salerno, ancora bisognosi di assistenza ma purtroppo senza familiari ed amici che possano provvedere alla loro salute.
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