We love you, Jazz’n Soul


RAVELLO – Al Belvedere di Villa Rufolo lunedì 13 agosto alle 21.30 approda il progetto live della “strana coppia” Nina Zilli e Fabrizio Bosso  ( nella foto) con un omaggio alle grandi voci della musica soul: da Amy Winehouse a Nina Simone, passando per Sam Cooke, Otis Redding, Etta James, Marvin Gaye e tanti altri.
Un viaggio attraverso la musica di Detroit, la Motown, l’r’n’b di Memphis, il blues di Chicago e il Philadelphia sound.
Il tutto rivisitato magistralmente in chiave jazz dal talento musicale di Bosso e dalla particolarissima voce della Zilli, accompagnati da una band altrettanto straordinaria formata da elementi scelti accuratamente dallo stesso Bosso per le qualità non solo tecniche e strumentali ma anche per l’approccio trasversale alla musica: al pianoforte e alle tastiere Julian Oliver Mazzariello, alle chitarre Egidio Marchitelli, al basso e contrabbasso Marco Siniscalco e alla batteria Emanuele Smimmo.
Dopo essere stato ospite della Zilli a Sanremo e cointerprete del brano “Per Sempre” , hanno condiviso pochi mesi dopo l’esperienza televisiva di “Panariello non esiste”; poi Bosso ha deciso di coinvolgere Nina Zilli nella realizzazione di un progetto musicale  tenuto da tempo nel cassetto che ha preso forma solo quando ha incontrato la cantante di Piacenza.
Le esperienze internazionali hanno reso Nina Zilli un’artista libera dagli schemi, con una capacità di tramutarsi e di integrarsi; una spigliatezza e una simpatia naturali ne completano il vulcanico talento.
Oltre ai classici del soul, il repertorio di “We love you, Jazz’n Soul” comprende anche degli standard jazz interpretati dalla tromba di Bosso e alcuni dei maggiori successi della Zilli. 
Ha infatti spiegato Nina: «Tutto nasce dall’amore per la musica Black, la più antica, quella maledetta pentatonica che ha dato il “La” (più letterale che mai) alla musica moderna. Canterò al storia del Soul, da Nina Simone ad Amy Winehouse, ma sarà il Jazz a scardinare le note. Fabrizio Bosso, la sua tromba e una fantastica band, saranno i miei compagni di viaggio, uniremo i nostri punti di vista grazie alla magia della musica Jazz&Soul».
La versatilità di Fabrizio Bosso è una delle sue virtù migliori e la scelta di Nina Zilli di accompagnarlo in questo percorso è stata pressoché immediata. 
Ha aggiunto Fabrizio: «Da tempo meditavo di realizzare un progetto con una voce. Dopo aver conosciuto Nina ho capito da subito che era lei la persona giusta, sia per il timbro che per il mondo da cui proviene. Mi ha colpito anche la sua spontaneità e la sua autoironia, essendo una grande professionista ha dimostrato da subito di volersi mettere in gioco. Ho scelto i musicisti personalmente per la loro versatilità, dopo la prima prova in studio con Nina abbiamo capito tutti che avevamo fatto centro».
Il Ravello Festival continua dunque con la sua grande programmazione del 2013.
Non solo musica, comunque: lo scorso 8 agosto Marcello Fois nei giardini di Villa Cimbrone è stato il protagonista di un reading di due racconti del Decamerone di Boccaccio; contemporaneamente è stata inaugurata una mostra itinerante su Cesare Andrea Bixio, geniale industriale, editore di partiture musicali, fondatore della prima casa editrice di musica leggera, nonché autore di indimenticabili motivi come “Mamma”, “Parlami d’amore Mariù”, “Vivere”.
Per non dimenticare poi il grande live di Sarah Jane Morris dello scorso 7 agosto, dove la cantante ha fatto sue le cover di Bob Dylan, Captain Beefheart, Sly and the Family Stone e Tracy Chapman.
Sul palco con la Morris i Fallen Angels, band formata da Tony Remy e Tim Cansfield alle chitarre,  Henry Thomas al basso, Annie Whitehead al trombone, John Eacott alla tromba, Michael Rosen al sax e Martyn Barker alla batteria.
Per maggiori informazioni e prenotazioni 089.858422, boxoffice@ravellofestival.com; http://www.ravellofestival.com/
(Foto: Ufficio stampa)