CASTELLAMMARE DI STABIA (NAPOLI) – ”Libera l’acqua, porta la tanica”. Questo lo slogan che gli aderenti a ”Occupy terme” hanno coniato per lanciare il flash mob in programma sabato prossimo, 19 ottobre, alle 10.30 all’esterno del complesso della Antiche terme di Castellammare di Stabia, in provincia di Napoli.
Obiettivo della iniziativa, con pedalate collettive, la musica di Tony Cercola, i Batacoto e tanti bambini, porre l’attenzione sulle fonti delle Antiche terme, ristrutturate un anno fa e aperte per una serie di iniziative nell’estate 2012 prima di essere nuovamente chiuse. «L’acqua – dicono gli organizzatori del flash mob – anche quella minerale e termale, è di tutti. Per questo, è tempo di riprenderci quello che politiche ottuse e incapacità gestionali ci hanno tolto, è tempo di riappropriarci di quello che è già nostro: è tempo di riavere le nostre acque minerali, di poter nuovamente riempire le nostre taniche e le nostre bottiglie. Le Terme di Stabia appartengono al comune di Castellammare, e quindi sono nostre. Pretendiamo di vederle riaperte, pretendiamo di poterci andare a passeggiare e a curare con le acque».
Il raduno dei partecipanti sabato è programmato alle 10.30 alla cassa armonica della villa comunale: qui gli aderenti alla manifestazione raggiungeranno i cancelli della restaurata struttura di piazzale Amendola. La richiesta degli organizzatori di Occupy terme è di partecipare al flash mob con taniche e bottiglie.