Un concerto lungo una storia

Fausta VeterePORTICI – E te dico core core… con Fausta Vetere, voce, chitarra e tammorra e Corrado Sfogli, chitarra e mandoloncello è lo spettacolo musicale presentato nell’ambito della seconda edizione della rassegna Il teatro cerca casa, ideata da Manlio Santanelli e coordinata da Ileana  Bonadies e Livia Coletta.
In questo recital tutto acustico Fausta Vetere – come si legge nelle note di presentazione dello spettacolo – ripercorre la sua lunga carriera artistica che va dall’incontro con il maestro De Simone fino al periodo più recente caratterizzato da brani scritti per lei da vari autori.
Villanelle, tammurriate, moresche si alternano a suite tratte da La gatta Cenerentola, per continuare con pezzi di Viviani e altri testi entrati a far parte del patrimonio musicale partenopeo.
Con la musica si ripercorre, così, la storia di Napoli attraversando tempi  e luoghi, e richiamando alla memoria tradizioni tramandate e mai scomparse. L’atmosfera che la magistrale combinazione voce-chitarra ricrea è di quelle rarefatte, sospese tra magia e poesia, e innegabile è il coinvolgimento emotivo che l’ascolto delle melodie, nel loro nuovo arrangiamento, produce in chi ascolta tracce di meraviglioso incanto.
Al repertorio classico, conosciuto ai più, diversi sono i brani, mai cantati prima, che si aggiungono ad arricchire la scaletta: per tutti la scelta di enfatizzarne la semplicità e l’intensità eliminando ogni orpello e lasciando che sia la sola autentica melodia ad emergere unitamente alle parole dal significato sempre vivo e attuale.
Gli ospiti accolti nel salotto da Vincenzo ed Alba, padroni di casa della serata, hanno potuto seguire, da vicinissimo, grazie alla formula vincente della rassegna, il viaggio musicale proposto con passione dal duo di artisti ascoltando Ricciulina e Vurria addeventare, o ancora Era de maggio, Passione, Pe’ dispietto, e dulcis in fundo Reginella.
Alla fine applausi convinti e meritati per Fausta Vetere e Corrado Sfogli ed appuntamento, per la prossima tappa de Il Teatro cerca casa a Portici, il 10 gennaio con Mari di Tino Caspanello.