RAVELLO – Presentata la programmazione dell’edizione 2014 del Festival della Fondazione Ravello che punterà in modo preponderante sulla sessione estiva del Festival, ampliata e rafforzata nei tempi e nei contenuti.
Saranno comunque proposte attività nei mesi primaverili e autunnali con eventi speciali all’Auditorium Niemeyer.
Previsto anche un nuovo progetto multimediale di proiezioni mappate ambientato in Villa Rufolo, che andrà ad accrescere il potenziale attrattivo del complesso monumentale in primavera, periodo dell’anno turisticamente meno trainante di quello estivo.
Il Festival 2014, costruito intorno al “Progetto Ravello” già intrapreso da anni e finanziato – nel prossimo – dai fondi del Piano di Azione per la Coesione (PAC), si concluderà il 13 settembre; sarà inaugurato il 21 giugno con uno spettacolo raffinato, dedicato alle musiche legate all’opera di Eduardo De Filippo, affidato all’inedita coppia costituita da Isa Danieli e Danilo Rea, alle prese con un progetto commissionato per l’occasione.
Gli eventi della prossima stagione saranno scanditi dalla grande musica sinfonica, tradizionalmente legata alla storia di Ravello: London Symphony Orchestra, Orchestre National de France, Filarmonica del Regio di Torino, Luzerner Sinfonieorchester, San Carlo di Napoli, Orchestra Giovanile Italiana aspirano a comporre un cartellone senza uguali nel panorama italiano sul palco proteso sul mare del belvedere della villa, recentemente rinnovato e reso ancora più bello. Sul podio e in scena direttori del calibro di Daniel Harding, Daniele Gatti, Gianandrea Noseda.
La conclusione del Festival spetterà all’Orchestra del Teatro di San Carlo, proprio per ribadire la matrice meridionale di un progetto cui rimanda il tema conduttore di quest’anno, Sud, presente come un fil rouge che connota le proposte del cartellone.
Altre superstar della musica cosiddetta colta attese a Ravello sono l’ormai storico Kronos Quartet, la straordinaria violinista Midori, e la giovane rivelazione del pianoforte Jan Lisiecki.
A rappresentare il grande jazz saranno musicisti formidabili come Branford Marsalis, Chick Corea con Stanley Clarke, Jean-Luc Ponty.
Per quanto la musica pop, sono già in agenda i nomi di Hevia e Asif Avidan.
E se la danza sarà ben rappresentata dalla Alvin Ailey Dance Company e dall’Accademia di Danza della Scala, la grande canzone popolare troverà in Dulce Pontes un’ambasciatrice d’eccezione.
Gli appuntamenti musicali di punta, salvo pochissime eccezioni, saranno programmati nei fine settimana, specialmente in giugno, luglio e settembre.
Ma il Festival 2014 – che promette ancora molte sorprese e sarà presentato in dettaglio nelle prossime settimane – manterrà il collaudato format trasversale, accompagnando l’estate dei visitatori di Ravello con mostre di arti visive – consulenza a cura del neoconsigliere d’indirizzo della Fondazione Mimmo Paladino – e installazioni speciali, oltre a vari incontri di parola con grandi personalità del mondo della musica – in collaborazione con Radio1, del giornalismo, della letteratura e della scienza.