NAPOLI – Gonzalo Higuain (foto), colpo del mercato estivo azzurro, prende il Napoli sulle spalle e grazie ad una prestazione da campione, stende il Milan con una doppietta.
Per gli uomini di Benitez, la vittoria contro i rossoneri regala una boccata d’ossigeno sia per la classifica dove nel pomeriggio la Fiorentina battendo 2-0 l’Atalanta aveva raggiunto proprio gli azzurri, sia per caricare squadra e tifosi in vista del ritorno di Coppa Italia contro la Roma che promette spettacolo.
I padroni di casa, a differenza delle ultime uscite in campionato, hanno disputato una gara intensa, giocando con velocità ed aggressività e poche sono state le occasioni lasciate al Milan. Ancora una volta Benitez si affida al suo credo tattico 4-2-3-1 ma, rispetto al passato, in fase di non possesso la squadra schierandosi con un 4-4-1-1 in cui fondamentali sono stati i rientri in difesa dei due esterni d’attacco (ieri Mertens e Insigne).
Seedorf schiera una formazione a specchio, scegliendo la coppia di mastini De Jong-Essien a protezione della difesa, lascia in panchina Kakà colpito da un attacco influenzale e si affida all’esordiente Taarabt come sostituto del brasiliano. Proprio il giocatore africano al 7’ del primo tempo, bagna l’esordio in campionato aprendo le marcature gonfiando la rete in contropiede. Ottima la reazione del Napoli che agguanta dopo pochi minuti il pareggio con la specialità di casa Inler, il tiro dalla distanza che, complice anche la deviazione di De Jong, batte Abbiati.
Ad inizio ripresa, il Napoli scende in campo interpretando la gara allo stesso modo in cui aveva chiuso la prima parte, giocando con velocità ed aggressività, gli azzurri trovano il vantaggio con Higuain che sfruttando il lancio in area avversaria di Inler, batte per la seconda volta di testa Abbiati. Il Milan riesce a rendersi pericoloso solo grazie a tiri dalla distanza, Seedorf cerca di correre ai ripari inserendo a turno Montolivo e Pazzini ma nulla cambia. Nei minuti finali è ancora il Pipita a gonfiare la rete su passaggio rasoterra di Callejon da poco entrato in campo al posto di Insigne, per il 3-1 finale.
Benitez può ritenersi soddisfatto per la prestazione ed il risultato e, dopo la gara di ieri, conta su due certezze in più, la squadra è viva e per la Roma ci sarà sicuramente da sudare.
Antonello Chiaese