SALERNO – Prosegue il dialogo fra arte e musica al Museo Archeologico Provinciale di Salerno. Dopo il successo del primo appuntamento di un “Tè al Museo”, l’Associazione Fonderie Culturali scommette ancora sulla musica come linguaggio universale, in grado di coinvolgere un pubblico eterogeneo. Attraverso un’esperienza sinergica, il 16 e 23 febbraio dalle 17 alle 19, i visitatori sono invitati a vivere il Museo come luogo di storia ma anche di relax, dove ammirare i reperti ed insieme chiacchierare con amici di fronte a una tazza di tè ed un vassoio di pasticcini, ascoltando buona musica.
Strumenti musicali poco comuni ed il timbro di voce delicato talvolta sussurrato di Denise Galdo, in arte Denise, domenica 16 Febbraio trasformeranno invece il Museo in un luogo fiabesco. La giovane cantautrice di Salerno sarà per la prima volta on the stage completamente da sola, accompagnata unicamente da macchine e bolle di sapone che l’aiuteranno a ricreare un Wonderland dalle sfumature spaziali. Frequenze binaurali e sonagli saranno consegnati ai visitatori, che potranno così partecipare ad un magico esperimento di “guarigione emozionale”.
Il quarto e ultimo appuntamento di “Un tè al Museo”, domenica 23 Febbraio, vedrà in scena il duo di arpe di Elena Vallebona e Alba Brundo. Le giovanissime e talentuose arpiste ammalieranno il pubblico con la loro musica ispirata, quasi pudica, che non potrà che emozionare per la seducente immediatezza comunicativa