NAPOLI – Fino a sabato 22 febbraio 2014 Alla Sala Dorica di Palazzo Reale, nella la Rimessa delle Carrozze sono in mostra le opere di Raimondo Galeano, definito il pittore della luce.
La mostra consiste in una carrellata di opere che, ripercorrono la carriera del pittore calabrese, che vive e lavora a bologna da anni .
Galeano mette in atto una nuova tecnica attraverso l’uso di un pigmento luminescente, il lumen, un materiale che ha la caratteristica di emettere luce al buio in una sorta di fosforescenza forzata sostenuta la lampade speciali ad ultravioletti che ne esaltano la luminosità nell’oscurità.
Infatti il percorso della mostra prevede due fasi: la prima consiste nell’osservazione con luce “ normale”, mentre e la seconda in assenza di luce.
Questa seconda fase è molto suggestiva poiché nelle ampie sale del Palazzo Reale emergono le luci di queste opere che irrompono nelle tenebre donando al visitatore una sensazione ed una emozione simile ad un percorso in una dimensione altra.
Raimondo Galeano attraverso le sue opere, sostiene che il colore non esiste, perché esso è parte integrante della luce. Attraverso la sua ricerca abbandona l’uso dei colori tradizionali come tempera ed olio per utilizzare questo materiale a base di pigmenti speciali che si illuminano al buio.
Molto significativi i ritratti di personaggi famosi che alla luce normale sembrano aloni sbiaditi di colorito verde chiaro, che per magia spegnendo le luci prendono forma bidimensionale nella loro massima espressività.
La mostra ha trovato ospitalità presso una sede suggestiva come quella di Palazzo Reale, una struttura meravigliosa che la Città di Napoli ha offerto a questo artista ed ai visitatori che si sono trovati a vivere questo evento.
L’auspicio è quello che happening del genere diventino sempre più numerosi e che portino sempre un maggior numero di visitatori in una Città che ha un partimonio artistico, architettonico e culturale unico in Europa.
(Le foto delle opere di Galeano sono di Antonio Vitale)
Antonio Vitale