NAPOLI – Era nell’aria da stamattina, poi verso pranzo sono arrivate le conferme: Stefano Domenicali si è dimesso da capo della gestione sportiva della Ferrari. Una decisione figlia dei deludenti risultati degli ultimi anni e del disastroso inizio di stagione della Rossa.
Alle 12.16 il comunicato ufficiale di Maranello: «La Ferrari ha preso atto delle dimissioni di Stefano Domenicali e lo ringrazia per avere servito l’azienda con grande dedizione in ruoli di crescente responsabilità per 23 anni. A Stefano Domenicali gli auguri più sinceri per il futuro».
Domenicali a capo del cavallino rapante dal 2008 ha ottenuto un mondiale costruttori, ma sotto la sua gestione anche tanti errori. Come per esempio i due mondiali persi nel 2010 e 2012 all’ultimo e le pessime stagioni 2011 e 2013, oltre alla scarsa affidabilità e progettazione della macchina. Al suo posto ci sarà Marco Mattiacci, presidente e amministratore delegato di Ferrari Nord America.
Sulla vicenda si espresso anche il presidente Luca Cordero di Montezemolo che ha dichiarato: «Ringrazio Stefano Domenicali non solo per il suo costante contributo e impegno, ma per il grande senso di responsabilità che ha saputo dimostrare anche oggi anteponendo l’interesse della Ferrari al proprio. Ho stima e affetto per Domenicali, che ho visto crescere professionalmente in questi ventitré anni di lavoro insieme e per questo gli auguro ogni successo per il suo futuro. Voglio anche augurare buon lavoro a Marco Mattiacci, un manager di valore che conosce bene l’azienda e che ha accettato con entusiasmo questa sfida».
Roberto Scognamiglio