NAPOLI – Alla vigilia dell’ultima non proprio bollente settimana di luglio, i tifosi partenopei si spaccano tra capricciosi e adulatori. Da un lato, gli eterni riconoscenti al presidente De Laurentiis, per aver riportato il Napoli nel paradiso della serie A, dopo l’ infernale crollo in C; dall’altro alcuni supporter della Curva A, mittenti di un messaggio piuttosto incisivo munito di satiresca vignetta: «Il calcio è competizione e ricerca della vittoria. È tempo di osare. Napoli è stanca di partecipare».
Un mercato quindi oculato, secondo i protestanti tifosi che preoccuperebbe loro non poco, in vista dei nuovi abbonamenti che saranno a disposizione da giovedì 24 luglio alle 12. Seppure quest’anno ridotti anche per gli over 65, oltre che per le donne e gli under 14, resterebbero comunque inappropriati alle tasche del popolo sostenitore del Club azzurro, considerando gli eventuali mancati obiettivi raggiunti a fine stagione.
Niente di nuovo per il patron azzurro, già contestato prima nel 2009, poi in seguito alla dolorosa cessione di Cavani. Non sono lontani simili episodi d’altronde, neanche durante il periodo di riparo agli errori di mercato, quando a gennaio 2014, durante la partita contro il Chievo Verona, comparve uno striscione denigrante i vari cinepanettoni, spesi a discapito dei tifosi, che non avrebbero visto realizzare il sogno dello scudetto.
Dure critiche piovono da parte di tifosi non contenti che per ora non sembrano bagnare la testa del presidente, soddisfatto di aver portato in casa Napoli, Miguel Pèrez CuestaMichu e Kalidou Koulibaly, rispettivamente attaccante e difensore, spendendo appena meno di venti milioni totali.
Giocatore duttile il primo, il ventottenne acquistato in prestito con diritto di riscatto dallo Swansea City, sarebbe in grado di attaccare da trequartista come da prima o seconda punta. Non essendo però dotato di grande velocità, trarrebbe punti di forza esclusivamente dalla tecnica e dalla copertura di palla.
Sarebbe proprio il ventitreenne francese Koulibaly a non saziare la fame di vittoria di alcuni tifosi azzurri. Difensore centrale determinante sui calci da fermo per le sue caratteristiche fisiche, potrebbe non adattarsi bene alla difesa a quattro che tanto piace a Benitez. Timore forse ingiustificato quello dei tifosi partenopei, visto che il nuovo acquisto del Napoli è comunque vincitore della Coppa del Belgio 2014, quando indossava la maglia da titolare del Genk nella finale contro il Cercle Brugge.
Sembra ormai sfumato per il club azzurro l’affare Kramer, centrocampista prestato al Borussia che sarebbe ritornato in possesso del Leverkusen. Il Napoli aveva messo gli occhi sul biondo ventitreenne in virtù della sua qualifica di Campione del Mondo 2014, grazie al fortunato gol nella Nazionale tedesca che decise la finale contro l’Argentina, negli ultimi minuti del secondo tempo supplementare. Il Club tedesco però dal suo canto non avrebbe ceduto alle lusinghe partenopee, nonostante l’innalzo dell’offerta da 8 a 10 milioni (il Leverkusen ne chiede da 12 a 15).
Dimenticata la spasmodica trattativa Kramer, un’interessante pedina di scambio tra il Napoli e l’Atlètico Madrid potrebbe essere Behrami. Il centrocampista svizzero di origine Kosovara infatti, non dispiacerebbe al Club spagnolo che con un conguaglio economico sarebbe disposto a cedere Mario Suarez. Un aiuto in più a Benitez nella conclusione dell’ affare sarebbe dato dal fatto che il suo agente è lo stesso di Suarez .
Resterebbe accesa l’attrazione di Benitez verso il brasiliano Lucas Leiva, ennesima alternativa mediana, ora che Hamsik sembra aver recuperato la sua forma fisica? Lo slovacco intanto ha appena firmato la sua prima rete stagionale nell’amichevole contro la Feralpi Salò allo stadio di Carciato e il Liverpool sembra essere reticente ad accettare la proposta , per ora ancora insufficiente, del prestito con diritto di riscatto, avanzata dagli azzurri. In realtà per convincere gli inglesi servirebbero almeno 2 milioni di euro subito, sebbene un accordo ben più difficile sarebbe da trovare più che con il Club, con Leiva, che oltre Manica percepisce 4 milioni di euro all’anno di ingaggio.
Tra le fantasie di Benitez in merito al ruolo da mediano spuntererebbero Parejo, giocatore un po’ lento, ma ricco di personalità. In scadenza di contratto con clausola rescissoria appartiene al Valencia, Club che come il Siviglia, sarebbe in cerca di informazioni su Dzemaili, in partenza da Castelvolturno.
Possibili necessarie cessioni per procurare cassa al Napoli, sarebbero anche quelle di Gamberini, che piace al Leeds; Vargas; Britos, anche se si ipotizza resti un altro anno per essere ceduto a parametro zero e Pandev, che giudicato troppo esoso per la Fiorentina, sarebbe ora molto corteggiato dalla Turchia.
Nina Panariello