PECHINO (CINA) – Quinto successo in carriera per Novak “Nole” Djokovic in quel di Pechino, il torneo dove ha collezionato più vittorie in assoluto. Il serbo ha sconfitto in due set Tomas Berdych con il punteggio di 6-0/ 6-2. I due erano reduci, rispettivamente dalle vittorie contro Murray e Klizan, sorpresa del torneo.
Il ceco Berdych è stato costretto a subire l’iniziativa di un Djokovic che ha imposto un ritmo impressionante allo scambio, e a concedere il primo parziale in 29′.
Nel secondo set la musica sembra non cambiare ma la reazione di Berdych c’è, anche se soltanto quando il punteggio lo vede in svantaggio 5-0. Ma due game consecutivi non sono bastati, e il n.1 del mondo ha potuto chiudere 6-2.
Quinto torneo vinto da Djokovic nel 2014, dopo Indian Wells, Miami, Roma e Wimbledon. Ora il serbo dovrà confermare, a Shangai e poi ai Masters di Londra, il suo predominio e chiudere l’anno in testa alla classifica ATP.
Un altro che guarda sempre più da vicino i Masters è Kei Nishikori, che si è reso protagonista della vittoria nel 500 di Tokyo ai danni di Milos Raonic. Curioso il fatto che l’ultima vittoria per il giapponese nel torneo di casa, era avvenuta proprio contro Raonic nella finale del 2012.
Finale questa molto combattuta con il canadese che ha tenuto testa nei primi due set (il primo perso solo al tie-break 6-7, il secondo portato a casa con il punteggio di 6-4). Ma la solita determinazione consente a Nishikori di venire a capo del match e, con un parziale di 8 punti consecutivi, chiudere parziale e incontro 6-4.
Quarto trofeo per Nishikori nel 2014, dopo Memphis, Barcellona e Kuala Lumpur. Il giapponese raggiunge la sesta posizione nel ranking scavalcando il ceco Berdych. Terza finale consecutiva persa da Raonic a Tokyo; l’anno scorso era stato battuto da Juan Martin Del Potro.
Nel femminile successo per la Sharapova a Pechino; sconfitta la ceca Kvitova 6-4/ 2-6/ 6-3. Per la n.2 del mondo è il quarto torneo che l’ha vista vincitrice quest’anno dopo Stoccarda, Madrid e Roland Garros.
Gianlorenzo Attanasio