NAPOLI- Brutta caduta del Napoli che perde al San Paolo 3-1 contro la Juventus sempre più lanciata nella corsa scudetto. In uno stadio gremito in ogni ordine di posto, la gara si apre con l’omaggio al cantante napoletano Pino Daniele recentemente scomparso. Presente nell’impianto di Fuorigrotta il fratello di Daniele che, tra le altre cose, propone al presidente De Laurentiis di usare come inno ufficiale del Napoli la famosa canzone “Napule è”, il primo dirigente azzurro accetta di buon grado.
LA PARTITA – Dopo una prima fase di studio è il Napoli ad avere l’occasione di passare in vantaggio, dopo uno scambio in velocità tra Higuain e Hamsik, la palla finisce sui piedi di De Guzman che spreca e manda alto sopra la porta difesa da Buffon. La partita viaggia a ritmi alti e le due avversarie combattono su ogni pallone ma le opportunità di andare a rete sono poche. La gara la sblocca un eurogol di Pogba, ancora il centrocampista francese trova contro gli azzurri una fantastica rete da spot del calcio e porta la Juventus sul punteggio di 1-0. La squadra di Benitez al 64 del secondo tempo trova il pari grazie a Britos che raccoglie un perfetto cross da calcio d’ angolo del neo entrato Mertes. Pochi minuti dopo sono ancora i bianconeri a portarsi in vantaggio con Caceres. Il 2-1 juventino, sembra viziato da un fuorigioco sia del difensore uruguaiano e sia di Chiellini ma l’arbitro convalida la rete proprio nel momento migliore per il Napoli che aveva preso il controllo della gara. Sul finire del match prima Higuain e poi Zapata divorano il possibile gol del 2-2 ed è ancora la squadra di Allegri a bucare la porta napoletana grazie a Vidal.
Domenica a pranzo il Napoli è atteso da un altro scontro per la lotta alla zona Champions, ad attendere gli azzurri è la lanciatissima Lazio di Pioli e per i ragazzi di Benitez il compito non sarà affatto facile visto che i biancocelesti sono in forma ed in crescita.
Antonello Chiaese
(Foto: Ansa)