MELBOURNE (AUSTRALIA) – Si sono giocati la scorsa notte gli ultimi due quarti di finale maschile del primo Grand Slam dell’anno, gli Open australiani.
Djokovic è uscito vincitore contro Milos Raonic con il punteggio di 7-6/ 6-4/ 6-2. Il serbo, quattro volte campione a Melbourne, continua a non concedere sets nel torneo e non ha mai offerto palle break a un Raonic poco incisivo al servizio, rispetto al solito (68% di prime con “appena” 15 aces).
Dovrà ora vedersela in semifinale con il campione in carica Stanislas Wawrinka. Lo svizzero, vincitore nella finale di Coppa Davis 2014 contro la Francia, si candida ad un posto in finale, battendo in tre sets il giapponese Kei Nishikori, testa di serie numero 5. Match chiuso in 2 ore e 5′, con il solo terzo set veramente combattuto: degno di nota il tie break decisivo, in cui il giapponese ha rimontato dal 6-1, prima che lo svizzero chiudesse al sesto match point.
L’altra semifinale vedrà Andy Murray contro Thomaz Berdych.
Murray ha eliminato il talento Kyrgios, giustiziere di Andreas Seppi agli ottavi. L’australiano, nonostante il sostegno del rumoroso pubblico di casa, ha dovuto soccombere per 6-3/ 7-6/ 6-3 allo scozzese tre volte finalista a Melbourne, apparso davvero in gran forma.
Berdych ottiene invece la prima vittoria in carriera contro Rafa Nadal, dopo ben 17 incontri. Partita senza storia nei primi due sets con il ceco che ha letteralmente spazzato via lo spagnolo 6-2/ 6-0; lo spagnolo ha tentato una reazione portando il terzo parziale al tie break ma non era la serata giusta per un Nadal fuori condizione e in scarsa tenuta mentale.
Berdych conquista la seconda semifinale consecutiva a Melbourne.
E per l’Italia, importante vittoria nel doppio, dove Simone Bolelli e Fabio Fognini hanno conquistato la loro terza semifinale di Slam, eliminando la coppia composta dall’uruguaiano Pablo Cuevas e dallo spagnolo David Marrero. Match combattutissimo, chiuso in due sets entrambi finiti al tie break.
Gli azzurri affronteranno nella notte la coppia Rojer-Tecau.
Gianlorenzo Attanasio
