BERLINO – Alla Mercedez Arena sabato 5 settembre alle 21 partirà il Campionato europeo di pallacanestro dell’Italia di Pianegiani. Di fronte ci sarà la Turchia, una delle concorrenti del girone di ferro in cui sono capitati gli azzurri.
Un girone che vede sicuramente favorita la Spagna, seppur decimata dalle assenze di Ibaka, Marc Gasol e Rubio; ma c’è anche la Germania di Dirk Nowitzki, padrona di casa e la Serbia battuta nel mondiale ’14 dal dream-team Usa, oltre all’Islanda.
Se è vero che sarà dura superare la prima fase c’è da dire che è grande la fiducia creatasi attorno al gruppo plasmato da coach Pianegiani: è un’Italia decisamente al top e probabilmente il team migliore degli ultimi dieci anni. Un’Italia che può contare sul terzetto Nba Bargnani-Belinelli-Gallinari, su un capitano leader come Gigi Datome (reduce dall’esperienza oltreoceano) e dall’astro nascente Gentile. Ci sono inoltre due jolly come Cinciarini e Hackett nel ruolo di playmaker.
L’Italbasket proverà a cercare riscatto dopo un decennio povero di soddisfazioni e magari ripetere l’impresa che riuscì l’ultima volta nel 1999, quando la Spagna fu battuta dall’Italia a Parigi sotto la guida di coach Tanjevic, a 16 anni dall’altro oro, quello conquistato dagli azzurri di Sandro Gamba sempre in Francia (a Nantes) e sempre contro la Spagna.
E sono trascorsi esattamente sedici anni dall’ultimo successo per cui ci sono anche i numeri a far ben sperare.