Un forte segnale di ripartenza e volontà di investire sul territorio: in questa direzione si proietta la ricerca di personale avviata da McDonald’s per 37 nuovi candidati da inserire solo nei ristoranti della Provincia di Salerno, di cui in particolare Salerno (9), Eboli (6) e Pontecagnano (8), a cui si aggiungono le figure richieste per Potenza.
Posizioni che rientrano nel piano di recruiting nazionale, che prevede l’assunzione di 2.000 nuove persone di cui circa 1.000 faranno parte dell’organico dei nuovi ristoranti in apertura in 15 regioni italiane nei prossimi mesi, mentre le altre 1.000, saranno assunte per rafforzare lo staff di alcuni dei ristoranti già esistenti.
«Un’occasione importante, in un momento emblematico, verso la ripartenza del Paese – sottolinea Luigi Snichelotto, partner McDonald’s per le province di Salerno e Potenza – Siamo già in fase di selezione per il reclutamento e l’individuazione delle prime 20 unità da inserire all’interno dei nostri ristoranti distribuiti tra le due province. Si tratta di un lavoro stabile, senza nessun limite di età, con un inquadramento che può concentrarsi inizialmente in una fase più operativa con significative possibilità di progressione di carriera».
“Nessuna preclusione”, insiste il manager Luigi Snichelotto, ma “disponibilità a turnazioni, voglia di crescere, accoglienza, relazione e contatto con il pubblico”: «Sono queste le doti essenziali della nostra filosofia. Ci sono prospettive davvero significative all’orizzonte. In previsione l’apertura di nuovi 25 ristoranti in 15 regioni d’Italia, tra cui la Campania».
Dinamicità, predisposizione al lavoro in team e al contatto col cliente, sono le caratteristiche dei candidati ideali che l’azienda sta cercando per i suoi ristoranti. I nuovi assunti saranno seguiti in un percorso di formazione e crescita professionale che valorizzerà skills e punti di forza di ciascuno e avranno l’opportunità di lavorare in un contesto giovane, informale e dalla forte identità di gruppo. Nel sistema McDonald’s il merito, le pari opportunità e la crescita professionale sono pilastri fondamentali.
«Coraggio. È questo il mio appello a tutti i ristoratori e agli imprenditori. I segnali verso la ripresa sono positivi, la campagna vaccinale promossa dal Governo italiano progredisce, per cui è il momento di darsi da fare – dichiara Snichelotto – Il rilancio è nell’interesse di tutti i segmenti della ristorazione del fuori casa. È indispensabile attaccare il mercato e non subirlo. Essere un motore positivo per le nostre comunità territoriali e per un comparto cruciale per le nostre economie, in particolare nel Mezzogiorno, che occupa decina di migliaia di dipendenti, oltre a muovere una filiera produttiva e un indotto lavorativo molto ampia. Abbiamo una fortissima responsabilità per la ripresa del Paese Italia».
È possibile inviare la propria candidatura direttamente sul sito (McDonald’s.it), attraverso la compilazione di un questionario circa diverse tematiche, tra cui la disponibilità oraria e il tipo di mansioni a cui si è interessati e il caricamento del CV. I candidati ritenuti idonei verranno contattati da McDonald’s e invitati a un colloquio individuale, che sarà anche l’occasione per ottenere tutte le informazioni sull’azienda e sul lavoro in McDonald’s.
Per ulteriori informazioni sul lavoro in McDonald’s visitare la sezione “Entra nel Team”, per candidarsi visitare il sito a questo link.
McDonald’s Italia
In Italia da 35 anni, McDonald’s conta oggi 610 ristoranti in tutto il Paese per un totale di 25.000 persone impiegate che servono ogni giorno 1 milione di clienti. I ristoranti McDonald’s italiani sono gestiti per il 90% secondo la formula del franchising grazie a 140 imprenditori locali che testimoniano il radicamento del marchio al territorio. Anche nella scelta dei fornitori McDonald’s conferma la volontà di essere un marchio “locale”, con l’85% di fornitori che è rappresentato da aziende italiane o aziende che producono in Italia. Nel mondo McDonald’s è presente in oltre 100 Paesi con più di 36.000 ristoranti.