PORTICI – Lunedì 8 ottobre presso la Sala Cinese della Facoltà di Agraria si terrà una doppia cerimonia: la chiusura del Progetto Viva Terra e la presentazione di una nuova iniziativa, Il futuro possibile … una possibilità per il futuro: Altervita
Il progetto Viva Terra ebbe inizio qualche mese fa; nato dalla concreta collaborazione tra la Facoltà di Agraria e l’Istituto Professionale F. Enriques, fu realizzato anche grazie al sostegno e contributo di alcuni imprenditori del Comune di Ercolano, è nato alcuni anni fa dall’idea del prof. Buonocore e della prof. Tardi, insegnanti dell’Istituto.
Finalità dell’iniziativa era avviare un percorso di orientamento formativo e lavorativo che si esprimesse attraverso una rete istituzionale, composta dalla Regione Campania, Comune di Portici, Università, centri di ricerca scientifica, la cooperativa sociale “Seme di Pace” e l’associazione onlus Andare oltre, formata da un gruppo di genitori di bambini e ragazzi diversamente abili.
Viva Terra ha dato l’opportunità a 12 studenti di apprendere nozioni di scienze, botanica e storia, ma, attraverso il saper fare; i ragazzi sono stati guidati dai docenti della Facoltà di Agraria e studenti universitari, che hanno avuto la funzione di tutor.
Il dibattito, moderato dal prof. Paolo Masi, preside ella facoltà di Agraria, vedrà gli interventi del prof. Giancarlo Barbieri, Giampiero Formicola, dell’associazione Seme di Pace, e verdrà come testimonial Marco Marotta e Maria Olivieri, i due studenti universitari tutor del progetto Viva Terra.
È prevista la presenza, inoltre, di numerose autorità, tra cui l’on. Vito Amendolara, consigliere per l’Agricoltura per il governatore Caldoro, la dott. Maria Passeri, funzionaria della Regione.
Tonia Ferraro