Una piazza per Totò

Liliana De Curtis con Alovisi e Incarnato

NAPOLI – Lo Strillo, mensile d’informazione e turismo, porta avanti la battaglia per intitolare una piazza a Totò con il placet di Liliana De Curtis, entusiasta dell’idea.
Una delegazione del giornale ha consegnato all’assessore  alla toponomastica Lucarelli e al dott. Malpede, funzionario, l’istanza per l’omaggio al comico più amato del mondo, praticamente un cult; anche le sue frasi pronunciate nei film sono entrate nel linguaggio comune.
Totò ha dato tanto a Napoli, ma ha ricevuto poco; in città c’è una strada intitolata al Principe della risata, alle spalle di via Foria, ma certamente una piazza gli darebbe il lustro che si merita.
Liliana De Curtis, già da tempo, ha intrapreso un percorso per aprire un Museo dedicato al padre, al Palazzo dello Spagnolo alla Sanità; una lunga battaglia sostenuta dal FAI, che quest’anno l’ha inserita nel concorso I luoghi del cuore.
I voti per il Museo di Totò, che è parte di un progetto che prevede un laboratorio gratuito per i ragazzi del quartiere della Sanità, proprio dove è nato Totò, pare, siano stati tantissimi.
I componenti del comitato del giornale Lo Strillo, Alberto Alovisi e Mario Incarnato hanno dichiarato: «Noi, a nome di tutti i napoletani che hanno aderito alla nostra iniziativa con tante firme, e-mail, tagliandi, vorremmo che a Totò fosse intitolata una piazza di Napoli, non una stradina periferica o una traversa senza uscita.
Abbiamo tutto documentato e archiviato, le iniziative, le riprese televisive, le firme raccolte e consegnate al Comune di Napoli, con  l’adesione di tanti personaggi del mondo della cultura, dello spettacolo e dell’arte.
Lo Strillo ha individuato la location, piazza Principe Umberto, adiacente a Piazza Garibaldi,  che … da principe a principe … potrebbe trasformarsi in piazza Totò».
Hanno, poi, precisato: «Il nostro sogno è quello di posare in piazza Totò una statua sul modello di quella che Porto Empedocle ha dedicato a Montalbano (Camilleri, lo scrittore ideatore del commissario è nativo del luogo), accanto alla quale i turisti, e non solo loro, potrebbero immortalarsi in foto ricordo.
Il M° Armando Jossa , noto pittore e scultore napoletano, è già al lavoro: ha ideato il bozzetto. La piazza deve diventare un richiamo non solo per gli estimatori del nostro illustre concittadino, ma anche per tutti i visitatori della perla del Sud, Napoli, che in questi tempi si è purtroppo opacizzata. Tutti debbono unirsi perché il sogno si realizzi.
Ed in quest’ottica, sta per partire un’altra nostra iniziativa: Una pizza per la piazza. Alcuni pizzaioli campani da noi contattati, il cui elenco sarà reso noto a breve sul nostro sito online (www.lostrillo.it), creeranno per l’occasione la “pizza Totò”, che proporranno ai  clienti in una settimana dedicata.
Un’ulteriore occasione per raccogliere le firme di adesione che andranno a completamento di quelle già date al nostro Primo Cittadino, con la speranza che i sogni possano diventare realtà».
(Fonte foto: ufficio stampa)