Sono centinaia i fedeli in fila alla basilica di Santa Maria Maggiore, dove ieri è avvenuta la tumulazione in forma privata, per rendere omaggio a Papa Francesco. La basilica ha aperto alle 7. Ci sono famiglie, gruppi di pellegrini, religiosi e religiose.
Oggi, nel secondo giorno dei Novendiali, alle 10.30, sul sagrato della basilica di San Pietro la celebrazione eucaristica in suffragio di papa Francesco, presieduta dal Cardinale Pietro Parolin, già segretario di Stato.
A piazza San Pietro per i funerali si sono radunate duecentocinquantamila persone, e altre 150mila lungo il percorso del feretro fino a Santa Maria Maggiore. I grandi della Terra, 220 cardinali e il popolo di Francesco hanno reso omaggio al “Papa della gente”. Davanti alla basilica mariana l’incontro con migranti, rifugiati, detenuti e clochard. L’impegno di Bergoglio a creare “ponti e non muri” è stato ricordado dal cardinale Re durante l’omelia.
Entra nel vivo il pre-conclave, decisive le Congregazioni. Lunedì alle 9 si riunirà la Congregazione generale dei Cardinali che dovranno decidere la data di inizio del Conclave che può cominciare tra i quindici giorni dopo l’inizio della sede vacante, o al massimo venti giorni dopo. La data del Conclave dovrebbe dunque essere fissata tra il 5 e il 10 maggio. Ieri il Cardinale Reinhard Marx, fra i tre cardinali tedeschi che entreranno in Sistina per votare il prossimo Papa, ha detto di avere la sensazione che il Conclave “durerà poco. Questa settimana sarà utile per conoscersi e mettersi d’accordo”.