La grande Schola salernitana

schola_salernitanaSALERNO – Al Duomo martedì 25 novembre alle 18 si terrà celebrazione della festività di Santa Caterina Alessandrina, patrona della Scuola Medica Salernitana, organizzata dall’ordine dei medici e degli odontoiatri della provincia di Salerno, presidente dottor Bruno Ravera, dall’università popolare nuova scuola medica salernitana, presidente dottor Pio Vicinanza, e dal centro studi Civitas Hippocratica, presidente dottor Mario Colucci.
Dopo la messa celebrata da monsignor Luigi Moretti, arcivescovo metropolita e primate di Salerno- Campagna- Acerno, seguirà la consegna del premio Trotula 2014, manifestazione giunta ormai alla V edizione, che intende premiare le donne che si sono distinte nel mondo sanitario.
Trotula de Ruggiero fu la prima donna medico. Visse a Salerno intorno al 1050.
In una città aperta al commercio e alla cultura di tutto il bacino del Mediterraneo, Trotula si specializzò in medicina alla Scuola salernitana, primo centro di cultura laico e considerata la prima Università d’Europa.
Il premio trotula 2014, assegnato da una giuria qualificata, andrà a Corinna Bottiglieri, ricercatrice universitaria; a Patrizia Nigro, giovane ricercatrice proiettata verso traguardi prestigiosi; a Maria Caterina Turco, che si occupa di ricerca, sviluppo, produzione e commercializzazione di prodotti e servizi biologici, chimici e/o medici.
Seguirà la cerimonia del Premio “Adolfo Volpe, una vita per la chirurgia”, dedicato alla memoria del primario di Pronto Soccorso e Chirurgia d’Urgenza dell’ospedale “Ruggi” di Salerno.
Verranno inoltre consegnati targhe, pergamene e riconoscimenti ai laureati del Dipartimento di Medicina e Chirurgia dell’Università degli Studi di Salerno che si sono distinti nella loro complessiva carriera di studenti.
Alla cerimonia saranno altresì presenti neolaureati del 2014 in Medicina e in Farmacia che hanno chiesto di fare il giuramento a Santa Caterina Alessandrina, patrona della Scuola Medica Salernitana, alla presenza di S.E. monsignor Moretti.