Cesare Basile live a Pomigliano d'Arco

POMIGLIANO D’ARCO (NAPOLI) – Tappa partenopea per Cesare Basile al Freqency. Il famoso cantautore catanese, vincitore del premio Tenco 2013 come miglior album in dialetto, si è esibito ieri nel locale di Pomigliano d’Arco, in provincia di Napoli, in una serata a ingresso gratuito.
Dopo il concerto dei Sula Ventrebianco, al Freqency un artista di fama nazionale: «Con Cesare Basile stiamo dando un respiro più ampio ai nostri live – ha dichiarato Vincenzo D’Oriano, gestore del Freqency – Si tratta di una serata di rilievo nazionale, con un artista di grande spessore».
Cesare Basile nasce a Catania il 7 febbraio 1964. L’esordio discografico risale al 1987 quando registra con i Candida Lilith. Ad un anno dall’uscita del disco scioglie la band e si trasferisce a Roma per aggregarsi ai Kim Squad, insieme ai quali affronta una lunga stagione di concerti in Italia ed in Europa.
Dopo qualche tempo, la voglia di mettere in piedi un nuovo gruppo ha il sopravvento e Cesare ritorna a Catania e fonda i Quartered Shadows. Con questa formazione registra l’album omonimo poco prima di trasferirsi armi e bagagli a Berlino Est. Qui la band si dà da fare per quattro anni e, dopo aver suonato con bands come Nirvana, Hole, Primus, registra un nuovo album intitolato THE LAST FLOOR BEACH prodotto da Marc De Reus, già al lavoro con gli Urban Dance Squad.
Il gruppo si scioglie mentre lavora ai provini del terzo disco e Basile ritorna a Catania, dove nel frattempo la scena si è arricchita di nuove etichette indipendenti.
È con una di queste, la Lollypop, che nel 1994 incide il suo primo lavoro solista, “La pelle”. Nel 1998 è la volta di “Stereoscope”, originariamente realizzato per la Viceversa Records e poi uscito su etichetta Black Out/Mercury, qui le atmosfere sono più definite e amaramente ironiche. Il compromesso per l’uscita su major è stato il sacrificio del titolo, originariamente era “Pop Oral Patriots”.
Nel 2001 Cesare registra e pubblica “Closet Meraviglia”, che sancisce la definitiva svolta verso la canzone d’autore. Per questo lavoro Basile si è avvalso della collaborazione di Hugo Race (Nick Cave & The Bad Seeds, True Spirit) per la direzione artistica , e John Bonnair (Dead Can Dance) per gli arrangiamenti delle orchestrazioni. Hanno collaborato inoltre Roy Paci e Massimo Volume. Basile continua anche le sue collaborazioni internazionali nei due dischi seguenti, “Gran Cavalera Elettrica”  che esce nel 2003 per la produzione di John Parish, che lavora anche al successivo “Hellequin Song”, che esce a gennaio 2006 e a “Storia di Caino”, che esce nella primavera 2008.