NAPOLI – È abbandonato da decenni. Gli abitanti della zona non ricordano nemmeno più come sia fatto all’interno. Quel che si vede, affacciandosi dal cancello chiuso con un catenaccio arrugginito e dal muro di cinta, sono cumuli di immondizia, vecchie suppellettili, materiali di risulta e, addirittura, una piscina gonfiabile usata d’estate da abusivi. È l’ex garage comunale di via Gino Alfani, nel cuore del centro storico di Ponticelli.
Costruito nel periodo del post terremoto, il parcheggio pubblico doveva essere utilizzato dai residenti delle palazzine di corso Ferrovia (oggi via Don Agostino Cozzolino), ossia le antiche corti ristrutturate. Ma la struttura non è mai stata inaugurata ed è rimasta inutilizzata o quasi.
A scendere in campo per la riqualificazione è l’AssoCommercianti di Ponticelli, come spiega la presidente Anna Ferrara: «Abbiamo chiesto al sindaco de Magistris, che è venuto a farci visita l’altro ieri, di affidare l’ex garage alla nostra associazione per far partire finalmente il restyling. È assurdo che una struttura che potrebbe servire a snellire il traffico e a risolvere il problema dei parcheggi in zona debba rimanere chiusa. Ma soprattutto la riapertura – continua Ferrara – eviterebbe il crollo del piccolo commercio nell’area di Napoli est, dato che tutti i potenziali clienti, non trovando posti per parcheggiare le auto, si riversano al vicino centro commerciale Auchan di via Argine. Cosa che per noi commercianti significa abbassare definitivamente le serrande». Accanto al vecchio garage vi sono, tra l’altro, il parco De Simone e una scuola. In particolare, il primo attende da anni di essere riqualificato. Un’altra richiesta che gli esercenti hanno rivolto al primo cittadino.