RIETI – È partita nella sera di mercoledì 12 agosto in Largo San Giorgio la prima edizione di LargoCult, rassegna organizzata dall’associazione StART con l’attesissimo spettacolo teatrale di Teatro Rigodon “Attesa e Rovina del Sogno Eurocity” diretto da Alessandro Cavoli.
Ispirato al testo di Brecht “Ascesa e Rovina della città di Mahagonny”, il concerto-spettacolo ha portato sulle sue ali ad Eurocity, città-stato nella quale sono protagoniste le promesse di una società più equa, una nuova convivenza ricca di scambi economici e culturali. Un prototipo, un esempio per il mondo a venire. Uno spettacolo caricaturale che, divertendo, riporta la cronistoria tragica dell’Europa dalla sua nascita ai nostri giorni.
Le musiche e gli effetti sonori sono a cura del gruppo Mattia Caroli & I Fiori del Male ed il video Ugo Carlini.
Giovedì 13 agosto la rassegna è proseguita con il consueto appuntamento con il cinema all’aperto grazie alla collaborazione con l’associazione Tota Civitas Una.
Venerdì 14 alle 22 l’appuntamento in programma è musicale: questa volta a salire sul palco sarà la volta del cantautore di Latina Emanuele Colandrea, con la sua musica da scoprire e da amare.
Nel marzo del 2015 esce la prima pubblicazione di Colandrea da solista dal titolo “Ritrattati”, raccolta di canzoni ritrattate di Cappello a Cilindro ed Eva Mon Amour, band delle quali è stato autore e cantante.
Dopo aver archiviato le lunghe e acclamate esperienze, Emanuele comincia il cammino in solitaria, e questo cammino porterà il suo nome e cognome.
Dal 2010 collabora attivamente nelle vesti di amico, arrangiatore e musicista con il cantautore gaLoni, che segue anche nei concerti.
Per l’inverno prossimo è previsto il suo primo album di inediti che con buone possibilità si chiamerà “Destini fatti a mano”.
Domenica 16 agosto alle 21 arriverà il noto doppiatore italiano Luca Violini, voce ufficiale di note reti italiane, tra cui LA7, Canale HSE24, Istituto Luce, Sky arte. Porta sul palco di LargoCult “Il Gabbiano Jonathan Livingston”, una forma di spettacolo differente che lui stesso definisce come “RadioTeatro”.
Un racconto toccante ed intenso, che alterna, al lirismo della narrazione, la lucida constatazione delle difficoltà proprie di chi, senza accontentarsi del comune sentire si pone per primo domande e tenta di formulare le sue, autonome risposte. Per il gabbiano Jonathan Livingstone, protagonista dell’apologo di Richard Bach, volare è molto più che sorvolare le onde del mare alla ricerca del cibo. La storia del gabbiano Jonathan è un inno al desiderio di esprimersi a tutti i costi, anche rischiando di suscitare l’incredulità, l’indifferenza, o peggio, la diffidenza degli altri.
Anche questa settimana due gli appuntamenti di LargoCult dedicati ai bambini_ Infatti mercoledì 12 Largo ai Piccoli: l’associazione Rearte ha presentato “CambiAMO LA TERRA”, laboratorio creativo per i bambini dai 4 ai 12 anni. Giovedì 13 invece è stata la volta di “Attacchi d’arte”, presentata in in collaborazione con la libreria Pensieri Belli e Decorare Con… dove i bambini si “cimenteranno” nella creazioni di portachiavi in gomma.
Ricordiamo che tutte le attività proposte da LargoCult sono ad ingresso gratuito.
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